Paupisi

“Più di 20 anni non bastano per lenire il dolore, ma sono sufficienti per renderlo creativo e trasformarlo in memoria. Una memoria ‘giocosa’, come merita Antonio D’Agostino, scomparso prematuramente per leucemia”. Così Antonio Coletta, sindaco di Paupisi, a poche settimane dalla inaugurazione del Parco Giochi Inclusivo intitolato appunto ad ‘Antonio D'Agostino’. Un parco accogliente per tutti i bambini e le bambine, senza barriere né esclusioni, che aprirà il prossimo 11 giugno. Un progetto realizzato grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale e il contributo economico della Pro Loco, dell’azienda casearia ‘Iaquilat’ e dei genitori di Antonio, Salvatore D’Agostino e Benedetta Coletta. “Sarà un parco giochi per tanti bambini. Un luogo accessibile a tutti. – continua Coletta - Ci  siamo attivati perché dal dolore di una famiglia possa nascere la gioia di tanti bambini: così abbiamo pensato di realizzare un’area giochi al centro del paese in cui tutti possano giocare e divertirsi. Realizzato con materiali anti trauma che garantiscono la massima sicurezza dei piccoli – afferma il primo cittadino – avrà una significativa dotazione di giochi caratterizzati da un elevato standard di sicurezza e qualità, accessibili anche ai diversamente abili. E’ un Parco destinato non solo ai più piccoli, ma adatto ad ospitare anche le persone più grandi, i nostri anziani e chiunque voglia trascorrere un po’ di tempo libero, magari portando i propri figli o i propri nipoti . Sarà un vero fiore all’occhiello di Paupisi e noi – afferma ancora Coletta - continueremo ad amministrare improntando la nostra azione alla concretezza, coniugando lungimiranza e speranze, con la piena consapevolezza della realtà e delle tante potenzialità che offre Paupisi”. Conclude il sindaco: “Ringrazio di vero cuore tutti coloro che si sono attivati per la nascita di questo parco giochi, la Pro Loco di Paupisi, Iaquilat, tutte le imprese, i tecnici e i cittadini. Un grazie affettuoso ai genitori Salvatore e Bendetta ai quali dico che Antonio è stato e sarà con noi sempre, e potrà idealmente continuare a giocare con i bimbi di Paupisi e a raccontare le sue mitiche barzellette”.