Sono meno di cinquemila i fragili e gli anziani che a Salerno e provincia hanno scelto di sottoporsi alla quarta dose: questi i numeri in mano all'Asl, a testimonianza di quanto sia stata blanda la risposta da parte dei pazienti del territorio.
Anche per questo nelle ultime ore si stanno rinnovando gli appelli alla protezione contro il Covid che, come ribadito da medici ed esperti, colpisce più forte proprio le persone più deboli.
Ma che sia cambiata anche la "percezione" del Covid lo si evidenzia da un altro aspetto: a fronte di circa 18mila confezioni di Novavax, infatti, sono state solo 300 le somministrazioni di vaccino "tradizionale" a base proteica.
Quello, per intenderci, annunciato come una svolta per i dubbiosi del sistema a mRNA messaggero ma che evidentemente non è riuscito a convincere gli indecisi.