Sant'Agata de Goti

Inagibilità dell’unità immobiliare per motivi igienico-sanitari, e verifica dell’intera palazzina da effettuarsi a cura dell’Iacp di Benevento proprietario dello stabile di via Pennino.

 

Si chiude così, con il dispositivo firmato dal sindaco di Sant’Agata de’ Goti Carmine Valentino, il primo capitolo della vicenda che ha avuto per protagonista una famiglia santagatese costretta la scorsa notte a dormire a casa di parenti dopo lo spavento di ieri mattina, quando dal soffitto e dal terrazzo del loro appartamento si era staccati grossi pezzi di intonaco.

 

La famiglia che occupa l’alloggio popolare di proprietà dell’Iacp, aveva da subito allertato i Vigili del Fuoco che accorsi in via Pennino avevano provveduto a chiudere l’acqua che aveva provocato pericolose infiltrazioni ed il distacco del cemento, ed a rimuovere i calcinacci, in modo da far cessare il pericolo imminente.

 

I pompieri dopo il sopralluogo avevano inviato una nota sia a Palazzo San Francesco che all’Iacp di Benevento. Solo questa mattina però l’azione del Comune di Sant’Agata de’ Goti si è concretizzata in un’ordinanza sindacale con la quale è stata disposta, come detto, “l’interdizione ad horas dell’unità immobiliare fino alla risoluzione della problematica” descritta nella nota dei Vigili del Fuoco, e la “verifica dell’intera struttura di via Pennino n.45 da effettuarsi a cura dell’Iacp proprietaria dell’immobile”.

di Vincenzo De Rosa