L'Università del Sannio apre le sue corti e i suoi chiostri alla cultura. Da maggio a settembre sono in programma per il ciclo “Cultura in Cortile” sei incontri con esponenti della scienza, della cultura e della comunicazione. L’ateneo apre le proprie strutture alla città, ad iniziative culturali e di confronto capaci di coniugare crescita culturale e socializzazione. Un modo per far conoscere angoli nascosti e preziosi delle strutture universitarie e dialogare su vari argomenti in maniera informale e partecipata.
Si parte il prossimo 9 maggio alle ore 17.30 nel chiostro del Complesso Sant’Agostino. Emiliano Brancaccio, economista dell’Università del Sannio, parlerà di “Economia della Guerra”, accompagnato da Romano Fistola.
Il secondo appuntamento è in programma il 26 maggio nel giardino del Cubo di Via dei Mulini con Raffaele Ponticelli, psicoterapeuta e analista bioenergetico, che racconterà come “Riconnettere emozioni e corpo”, conversando con Ornella Amore.
Il 14 giugno sarà la volta dello scrittore Donato Zoppo che nell’atrio di Palazzo Bosco Lucarelli parlerà di Lucio Battisti nell’incontro intitolato “Il mio canto libero. Musica e memoria”, introdotto da Maria Tortorella.
Il 4 luglio, nel cortile di Palazzo De Simone, Francesco Paolo De Ceglia, studioso e divulgatore del pensiero scientifico moderno, parlerà di “Streghe, fantasmi e vampiri tra scienza, paure e cultura popolare”, dialogando con Cristina Ciancio.
Il 12 luglio l’astrofisico Antonio Feoli incuriosirà il pubblico con la storia de “Il gatto di Schroedinger
e i paradossi del mondo quantistico”, discutendo con Romano Fistola.
Infine, il 15 settembre, la geologa Libera Esposito aprirà un “Dialogo sull’acqua”, parlando con Cristina Ciancio nel Chiostro di Palazzo San Domenico.
Gli incontri vedranno la partecipazione della Compagnia “Balletto di Benevento” diretta da Carmen Castiello.