Benevento

Il Benevento chiude il campionato con la Spal. Non è mancata la conferenza stampa del tecnico Caserta alla vigilia del match, in programma domani con fischio d'inizio fissato alle 20:30. Ecco le sue dichiarazioni: 

"Questa squadra ha dimostrato che ci sono state delle difficoltà, ma non la vedo in maniera drastica. Con la Ternana al termine del primo tempo eravamo secondi, poi nella ripresa qualcosa l'abbiamo sbagliata. Col Monza ci mancavano sei titolari, siamo scesi in campo con una formazione rimaneggiata. Non vedo tutte queste problematiche. Lapadula? Si sta allenando a pieno regime con la squadra. Nei giorni scorsi ha avuto un problema alla caviglia ed è stato qualche giorno fermo. Non ha i novanta minuti perché è fermo da molto, ma sicuramente potrà darci una grossa mano". 

ASPETTO MENTALE - "Non è delle migliori. Quando perdi un obiettivo ne soffri a livello mentale. Però dobbiamo essere bravi a regire, mettendo da parte le cose negative. Non sarà facile tornare alla vittoria perché quella di domani sarà una partita complicata, poi cominceremo a pensare ai play off". 

MODULO - "Non ho provato la difesa a tre. Ci siamo allenati secondo i nostri principi, provando diverse soluzioni". 

CONDIZIONE FISICA - "Sono valutazioni che farò domani. Quaclhe calciatore è stanco perché quando giochi dall'inizio tante partite è fisiologico perdere lucidità. Sono valutazioni che farò domani senza pensare ai play off, ma solo alla Spal". 

RIMPIANTI - "Non ne ho. Quando faccio delle scelte per me sono giuste. In alcune partite potevamo fare qualcosa in più, ma nessun rimpianto. Se qualche elemento ha giocato meno, ciò vuol dire che nel proprio ruolo c'era un compagno che sta facendo bene. Alla fine sono scelte che si fanno partita dopo partita, quindi rifarei tutto ciò che ho fatto". 

BILANCIO - "Sono molto soddisfatto del lavoro fatto perché non era facile ripartire dopo una retrocessione. Abbiamo fatto un percorso caratterizzato da cose negative e positive. Il rimpianto c'è perché a poche partite dalla fine potevamo andare in serie A. Ciò vuol dire che il percorso è stato comunque importante. Potevamo fare di più, ma eravamo consapevoli di dover fare un campionato di transizione per poi valutare l'andamento del campionato. Se arrivi a giocarti a tre partite dalla fine la promozione, non la vedo così tanto negativa. Penso che questa squadra abbia fatto un grande campionato, poi il rammarico c'è". 

TUTTI UNITI - "Qualche diffidato lo farò rifiatare in vista dei play off. Per arrivare bene agli spareggi per noi questa partita conta tantissimo a livello mentale. Non dobbiamo sottovalutare l'avversario, sarà una partita vera. Chiederò ai ragazzi di pensare solo a ciò che bisogna fare perché non si può più tornare indietro. Non è più tempo di pensare alla promozione diretta. C'è la possibilità di andare in serie A attraverso i play off. Dobbiamo cercare di stare tutti uniti e tutti insieme da domani, per poi fare i play off insieme a tutti coloro che vogliono bene a questa società. Cosa prometto ai tifosi? Vogliamo cercare di regalare delle gioie a tutti loro. Ci sono dei momenti in cui le sconfitte portano amarezze e contestazioni, ma in questo momento bisogna stare uniti. Prometto il massimo impegno come sempre fatto. Di chiacchiere ne ho sentite troppe, ora è il momento di stare tutti uniti".