E' stata la mente della rapina alla filiale di Palomonte della Bcc Buccino Comuni Cilentani durante la quale furono asportati 110mila euro. Per questo motivo, il gup di Salerno, Pietro Indinnimeo, nel processo con rito abbreviato, ha inflitto una condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione a carico di un 43enne di Capaccio Paestum, accusato di rapina, sequestro di persona e lesioni personali, difeso nel procedimento penale dagli avvocati Leopoldo Catena e Pierluigi Spadafora.
L'uomo, già ai domiciliari, è stata incastrato dalle rivelazioni dei complici. Secondo gli inquirenti, il capaccese, proprietario di un autolavaggio alla Licinella, sarebbe stato l’ideatore di fatto del colpo, avvenuto il 13 agosto del 2020, partecipandone all’inizio anche alla pianificazione, per poi desistere.
Le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Eboli, e coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno, hanno accertato che, dalla banca, vennero asportati 110.000 euro.