Salerno

Al lavoro per la pace. Tra pandemia e guerre non poteva esserci leitmotiv diverso per il 1MayDay2022: un successo confermato, ancora una volta, dopo due anni di stop e nonostante un cambio location che ha portato la manifestazione dal Solarium di Santa Teresa a piazza Amendola.

Più che soddisfatti gli organizzatori del Comitato “Verso il Primo Maggio” Salerno, che dal palco hanno ribadito la necessità di salvaguardare i diritti fondamentali ancor più palesemente calpestati in questi anni difficili: diritti, lavoro, salute, disarmo, pace. Anche l’apporto fondamentale dei sindacati Cgil, Cisl e Uil si è manifestato, non solo nel sostegno alla manifestazione ma anche nelle parole dei segretari generali, che dal palco hanno evidenziato la necessità di ottenere soluzioni concrete per il bene della comunità, precaria e non solo. Anche quest’anno, nonostante il cambio location al photofinish, è stato possibile apprezzare la collaborazione attiva delle associazioni aderenti al Comitato “Verso il Primo Maggio”, con stand molto partecipati che hanno sancito ufficialmente il ritorno in pubblico, nel corso di una manifestazione ufficiale, di molte realtà del territorio bloccate da due anni di stop forzato. 

Apprezzatissimi i contributi dal palco, sia per gli interventi citati sia per la lineup esclusiva che hanno suscitato il particolare apprezzamento di tutti i presenti. Il pubblico ha infatti sostenuto la manifestazione con una grande risposta sia in termini numerici sia per partecipazione attiva durante tutte le esibizioni: dalle Charjse ai Fiori di Cadillac, passando per Compagnia Daltrocanto e per gli headliner romani de Il Muro del Canto e tanti altri contributi di rilievo nazionale e internazionale quali il trombettista campano Stilex, il canadese Franky Selector e i cilentani della Barracca Republic, il concerto ha suscitato nuovo entusiasmo nei tanti partecipanti. Così tanto che il Comitato è già al lavoro per immaginare una manifestazione sempre più ricca e sempre più coinvolgente.

1MayDay 2023 ha già aperto i suoi cantieri, sarà sempre più bello. Oggi, più di ieri, sarà un vero porto aperto a tutti coloro che vorranno contribuire alla crescita del progetto salernitano, non per tirare i remi in barca ma per ammainare le vele verso nuovi orizzonti, fatti di musica, partecipazione e condivisione.