Avellino

“Salviamo il rospo Bufo bufo”. Il presidente dell’ente regionale Parco del Partenio, Franco Iovino, ha preso carta e penna e con una lettera, inviata venerdì scorso, ha chiesto ai sindaci dei comuni ricadenti nell’area del parco, di adottare adeguati provvedimenti volti a tutelare l’anfibio anuro della famiglia Bufonidae

L’area maggiormente interessata è quella del lago di Campo Maggiore, a Montevergine.  E’ qui che è molto presente il rospo comune (Bufo bufo), specie protetta dalla convenzione di Berna e ritenuta vulnerabile. Purtroppo, nel periodo di migrazione riproduttiva (dal bosco verso le zone umide), capita spesso che questi animali vengano travolti ed uccisi dai mezzi che circolano.

La lettera di raccomandazione del Parco, dunque, ha un obiettivo ben preciso: preservare la presenza del rospo sul territorio. L’invito è di chiudere le strade che circoscrivono l’area del lago di Campo Maggiore, zona umida dove Bufo bufo si sposta per la riproduzione (in particolare quelle di accesso al pianoro), al traffico veicolare. La chiusura dovrebbe interessare un periodo, legato alla riproduzione, di almeno 15 giorni, quindi almeno la prima metà di maggio. 

“Questo è un altro modo di proteggere le ricchezze presenti nel Parco – spiega Iovino - . Dobbiamo salvaguardare l’ecosistema in tutte le sue forme. Spero che i sindaci accolgano questo nostro invito. Se così non dovesse essere, stiamo comunque studiando interventi e misure più rigide. Ove fosse possibile, faremo in modo di prolungare la chiusura delle strade e aprirle solo in caso di necessità. Sarebbe indispensabile, visto che questi posti molto spesso vengono deturpati, sono mete di bivacchi e accensione di fuochi incontrollati. La nostra montagna va rispettata, così come tutti gli animali che ci vivono, a maggior ragione se è una specie protetta”.