Benevento

Poteva essere l'ennesima truffa messa a segno ai danni di persone in là con gli anni. Questa mattina, però, il raggiro non è per fortuna avvenuto.
Tutto è avvenuto dopo delle 10 quando ha squillato il telefono di una famiglia che vive nella zona bassa della città. Ha risposto la padrona di casa, una pensionata. All'altro capo del filo la voce di un uomo: “Nonna sono tuo nipote. Si dovrebbe ritirare una raccomandata alle Poste per piacere”.
I dubbi dell'anziana sono comparsi da subito a causa del differente tono di voce rispetto a quello del congiunto. A quel punto la malcapitata ha abbassato la cornetta per poi rialzarla e comporre il numero del nipote.

I truffatori, solitamente e come è accaduto anche oggi, però, non chiudono la conversazione quindi la linea, nonostante la pensionata avesse digitato il numero corretto del nipote, non si interrompe e al primo “pronto”, a rispondere sono sempre i malviventi. Così è andata anche stavolta e la conversazione è ripresa nuovamente sul da farsi per ritirare la raccomandata che sicuramente sarebbe costata dei soldi in un modo o in un altro. Un particolare, logistico, ha però nuovamente insospettito irrevocabilmente la donna che ha chiuso la conversazione.

Successivamente dell'accaduto sono state informate le forze dell'ordine impegnate quotidianamente nella prevenzione e nella repressione dell'odiosissimo reato di cui troppo spesso sono gli anziani a farne le spese.