Domenica, con palla a due alle 18, la Del Fes Avellino sarà ospite della Fidelia Torrenova e andrà a caccia della settima vittoria di fila nella penultima giornata del girone D di Serie B, che potrebbe davvero segnare il passo irpino nella conquista della salvezza senza passare per i playout. "Ancora non sappiamo chi sarà recuperato. - ha spiegato il coach della Del Fes, Giovanni Benedetto - Abbiamo il riacutizzarsi di problematiche importanti come quella che ha coinvolto Hassan. Abbiamo altre problematiche da risolvere, che sono quelle di Basile e di Carenza. Hanno delle piccole lesioni muscolari, che si aggiungono alle problematiche importanti che abbiamo con Hajrovic e con Allen (Agbogan, ndr). Quindi, sinceramente, non sappiamo ancora con quale squadra scenderemo in Sicilia per cercare di giocare questa partita contro Torrenova. La verità è che dobbiamo fare di necessità virtù, cercheremo di capire con il passare delle ore chi sarà a disposizione e andremo a fare la migliore gara possibile in trasferta a Torrenova contro una squadra che non sta attraversando un buon momento, ma che è a un passo dall'accesso ai playoff".
L'impatto del roster - "La parte migliore di questa squadra è che sicuramente dal punto di vista mentale stiamo bene perché le vittorie ti danno entusiasmo, euforia, quindi quella è la parte che sicuramente va meglio. - ha aggiunto Benedetto - Il nostro problema non è mai stato solo mentale, è stato sempre dal punto di vista fisico e ancora oggi non ho mai fatto una gara con la squadra al completo. È un problema che ci portiamo dietro in una stagione molto sfortunata e, quindi, ci adattiamo a quello che c'è. Cerchiamo di fare il meglio con quello che abbiamo. Torrenova è una gara da giocare. Nello sport le partite si giocano tutte. Non si fanno progetti e programmi a lunga scadenza. Mancano tre partite e dobbiamo vincerne il più possibile e cercheremo di fare il meglio possibile in base alle possibilità che abbiamo e ai giocatori che avremo a disposizione".