Il sorriso di Francesca Boscarelli racconta più di quanto possano fare mille parole. E’ felice. Non lo nasconde. Non ci riuscirebbe nemmeno. Ha raggiunto uno dei suoi obiettivi: portare la grande scherma in città, nella sua Benevento. Lo ha fatto col supporto di Dino Meglio e tutta l’Accademia Olimpica Furno. Una squadra che, dopo essersi unita, ha dimostrato di saper lavorare alla grande.
“Avere la squadra paralimpica a Benevento è un cerchio che si chiude” ha spiegato. “Abbiamo affrontato tante peripezie. Tutti sanno che Rossana Pasquino è una mica grande amica che ha poi ha condiviso la mia passione. Ci siamo influenzate a vicenda e grazie a Dino e a tutto il gruppo abbiamo costruito le basi per vivere un momento del genere”.
Benevento sarà anche palcoscenico di una gara che chiuderà il raduno della Nazionale. “E’ stato un piacere organizzare per loro questo momento di allenamento. Era giusto spenderci per avere la loro presenza. Sabato e domenica ospiteremo insieme sia le gare paralimpiche che quelle con i ragazzi normodotati. Farlo a Benevento è un evento storico perché è la prima volta che accade in città".
Ci vorrà il grande pubblico. "Invito tutti a fare il tifo, a partecipare e magari anche a provare a tirare di scherma visto che c’è questa possibilità -sottolinea-. Inoltre sono soddisfatta di essere stata convocata come Maestro al raduno della Nazionale nella palestra della nostra società. Chi conosce la mia storia può capire che per me è un momento molto bello”.
Un momento rincorso come quei sogni chiusi in un cassetto che quando diventano realtà danno tanta felicità, quella che trasmette il sorrido di Francesca Boscarelli in questa settimana a forti tinte azzurre.