Avellino

Tre punti, 0 calcoli. Alla vigilia di Foggia – Avellino, valida per la trentottesima e ultima giornata del girone C di Serie C 2021/2022Carmine Gautieri ha indicato la strada da seguire ai biancoverdi al termine dell'ennesima settimana surreale per quanto riguarda la classifica: la Juve Stabia, penalizzata di 2 punti e sul piede di guerra con tanto di ricorso già depositato; i satanelli, avversari nell'ultima giornata di campionato (ore 17,30) risarciti di altrettanti e già aritmeticamente qualificati ai playoff, ma che con un punto si metterebbero al riparo dal verdetto dello stesso ricorso e da ogni tipo di clamoroso ribaltone se fossero sconfitti.

I lupi devono, invece, vincere e sperare in un passo falso, mezzo o pieno del Catanzaro sul campo della Vibonese già retrocessa (basterebbe un pari nell'eventualità di un ko dei giallorossi allenati da Vivarini), ma pure per difendere il terzo dal Palermo, a -1, impegnato a Bari: ai rosanero sarebbe sufficiente agganciare Aloi e compagni in per scalzarli in virtù degli scontri diretti, favorevoli così per il Catanzaro nei confronti degli irpini.

Ieri, brutte sorprese tra i convocati. Ci sono Kragl e Plescia, anche se non al top della forma. Fuori dall'elenco, però, con la meteora Chiti, febbricitante, Maniero, che continua il programma di riatletizzazione, ma soprattutto Tito, precauzionalmente, perché contatto diretto con un positivo al Covid-19, e Di Gaudio, per un affaticamento muscolare.

La possibile sorpresa di formazione, se Kragl non dovesse essere schierato dal primo minuto, potrebbe essere rappresentata da Micovschi titolare nelle vesti di mezzala sinistra come lasciato intuire da Gautieri in conferenza stampa: “Potremmo sfruttare la superiorità numerica a centrocampo con giocatori di fascia”. Il modulo di partenza sarà il 3-5-2. Il 4-3-3 verrà adottato a gara in corso. Occhio ai diffidati: Aloi, De Francesco, Dossena e Matera salterebbero gli ottavi o i sedicesimi di finale degli spareggi promozione in caso di cartellino giallo.

Sponda pugliese Zeman, che ha disertato la conferenza stampa in apparente disaccordo con alcune pungolature in diretta tv, ricevute dal presidente Canonico, ha recuperato, dai rispettivi infortuni, Rizzo Pinna e Ferrante. Rientra da un turno di squalifica Sciacca. Ballottaggio tra ex, Garofalo e Di Paolantonio, per una maglia a centrocampo.

Foggia - Avellino, le probabili formazioni.

Stadio "Zaccheria" (ore 17,30)

Foggia (4-3-3): Dalmasso; Garattoni, Sciacca, Di Pasquale, Rizzo; Rocca, Petermann, Garofalo; Merola, Di Grazia, Curcio. A disp.: Volpe, Girasole, Martino, Nicolao, Gallo, Vitali, Rizzo Pinna, Di Paolantonio, Maselli, Turchetta, Ferrante, Tuzzo. All.: Zeman.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: nessuno.

Ballottaggi: Garofalo – Di Paolantonio: 51% - 49%; Di Pasquale - Sciacca: 55% - 45%; Di Grazia – Ferrante: 51% - 49%.

Diffidati: Di Paolantonio, Di Pasquale, Ferrante, Gallo, Garattoni, Garofalo, Martino, Vitali.

Avellino (3-5-2): Forte; Silvestri, Scognamiglio, Bove; Ciancio, Carriero, Aloi, Micovschi, Mignanelli; Kanoute, Murano. A disp.: Pane, Pizzella, Rizzo, Dossena, Stanzione, Kragl, De Francesco, Mastalli, Matera, Plescia, Mocanu. All.: Gautieri.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Chiti, Di Gaudio, Maniero, Tito.

Ballottaggi: Micovschi – Kragl (51% - 49%); Micovschi – De Francesco: 55% - 45%; Micovschi – Matera: 55% - 45%.

Arbitro: Maranesi della sezione di Ciampino. Assistenti: Salvalaglio della sezione di Legnano e Lazzaroni della sezione di Udine. Quarto Ufficiale: Guerra della sezione di Venosa.