Sul cellulare di don Livio Graziano sono state trovate 5 foto del 13enne che il sacerdote, presunta vittima di abusi da parte del parroco della Comunità di Prata Principato Ultra. Un particolare, emerso durante l'udienza che si è tenuta ieri, che va ad aggravare la posizione del prete arrestato dai carabinieri lo scorso anno. Don Livio, che ora si trova agli arresti domiciliari, ieri mattina non si è presentato in aula davanti al giudice Lucio Galeota. Ma durante l'udienza sono emersi anche riscontri investigativi importanti, come quello della perquisizione nella stanza del religioso. I carabinieri, il maggiore Pietro Laghezza e il maresciallo Francesca Bocchino, hanno riferito di aver sequestrato nella stanza, nel giorno del suo arresto, due confezioni di profilattici e prodotti per rapporti sessuali. Ovviamente, sia sulla foto che sul materiale ci saranno le valutazioni dei magistrati. Anche sulla stessa denuncia presentata dal genitore del 13enne, insospettitosi dall'atteggiamento del figlio dopo aver lasciato la comunità irpina. La prossima udienza, il 5 maggio, sarà ascoltato proprio il giovane salernitano.
Profilattici nella stanza di don Livio e nel suo cellulare 5 foto del 13enne
Ascoltati in aula i carabinieri e il padre del giovane abusato dal prete
Paola Iandolo
Elementi raccolti in aula nella nuova udienza per violenza sessuale nei confronti del parroco di Prata Principato Ultra