Si infiamma lo scontro sui trasporti in Irpinia. Il sindaco di Avellino Festa chiede la modifica dell’Accordo quadro tra Regione e Rfi per non perdere il treno dell’Alta Velocità.
Al primo cittadino non sono bastate le rassicurazioni, ieri in consiglio comunale, degli esponenti regionali di maggioranza, Petracca e Petitto, che hanno ribadito. “Sulla bretella di Codola abbiamo precise garanzie”.
Nel mirino del sindaco è finito anche il presidente della Provincia Rizieri Buonopane, reo, secondo Festa, di non interloquire in maniera sufficientemente incisiva con Palazzo Santa Lucia. Non è tardata la replica, ironica, dell'inquilino di palazzo Caracciolo.
“Mi sorprende che un amministratore di lungo corso come Festa si sia dimenticato in tutti questi anni del trasporto su ferro. Detto questo, forse Festa aveva altre soluzioni, magari fare eleggere chi le Ferrovie le costruisce proprio, cosi risolveva a monte il problema".
Prova a mediare Francesco Todisco, delegato della Regione Campania per l'Alta Capacità Napoli-Bari.
"Il tema vero è aprire un dibattito in questa provincia su come rendere appetibili e strategici i collegamenti in questo territorio. Le opere al servizio dell'Irpinia si dovranno necessariamente fare ma serve uno studio chiaro e strutturato su come valorizzare il territorio e non penalizzare gli irpini”.