Avellino

La Lega Pro ha ufficializzato il calendario delle riunioni organizzative per le gare dei playoff. Giovedì 5 maggio ci sarà il sorteggio per il primo turno dei playoff nazionali; venerdì 13 maggio quello del secondo turno dei playoff nazionali e il sorteggio per il tabellone delle Final Four. Domenica 22 maggio, infine, si terrà il sorteggio per le semifinali e lunedì 30 quello per la finale.

Repetita iuvant. L'Avellino arriverà secondo qualora dovesse vincere a Foggia e il Catanzaro (col vantaggio degli scontri diretti sui biancoverdi) non riuscire a fare altrettanto sul campo della Vibonese già retrocessa; terzo, vincendo a Foggia o ottenendo lo stesso risultato del Palermo, impegnato a Bari; quarto qualora dovesse perdere e il Palermo vincere o pareggiare a Bari: in caso di arrivo a pari punti coi rosanero, gli stessi chiuderebbero davanti perché, come il Catanzaro, sono in vantaggio nei scontri diretti coi lupi.

Una volta cristallizzata la posizione nel girone C di Serie C, sarà il momento di porre in essere un parallelo con le classifiche definitive nei gironi A per il discorso relativo alla definizione delle migliori terze (il Renate è già certo di essere la migliore quarta dopo la vittoria della Coppa Italia di Serie C da parte del Padova), determinante per affrontare da testa di serie almeno il sorteggio per il primo turno della fase nazionale: in caso di accoppiamento con una squadra proveniente dalla fase del girone o che comunque, al termine della stagione regolare, avrà chiuso in una posizione di classifica meno alta di quella dell'AvellinoAloi e compagni avranno il vantaggio non solo di disputare il ritorno degli ottavi di finale in casa e di passare al turno successivo qualora, al termine dei 180 minuti di gioco, sussista una situazione di parità in termini di risultati e differenza reti.

In basso le grafiche con le date e la simulazione degli incrocio qualora il campionato fosse finito domenica scorsa (elaborazione Giuseppe Andrita).

Ed è allora opportuno rispolverare il IV paragrafo del regolamento playoff e playout della Lega Pro:

“Alla Fase Play-Off Nazionale partecipano 13 squadre che si confronteranno in un doppio turno.

A. PRIMO TURNO PLAY-OFF NAZIONALE Al Primo Turno Play-Off Nazionale partecipano 10 squadre, così determinate:

a) le 6 squadre che risultano vincenti degli incontri della fase Play-Off dei Gironi;

b) le 3 squadre terze classificate di ogni girone al termine della regular season;

c) la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C o la società subentrante in virtù delle previsioni di cui al paragrafo II).

Svolgimento Primo Turno della Fase Play-Off Nazionale

Il Primo Turno della Fase Play-Off Nazionale si articolerà attraverso 5 incontri in gare di andata e ritorno secondo accoppiamenti tra le 10 squadre qualificate: che prevedranno come “teste di serie” le 5 squadre di seguito indicate:

a) le 3 squadre classificate al terzo posto di ciascun girone nella regular season;

b) la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C, ovvero la squadra che ad essa subentra in virtù delle previsioni di cui al paragrafo II);

c) la squadra che, tra le 6 vincitrici dei Play-Off del Girone, risulterà meglio classificata ai sensi delle disposizioni di cui al paragrafo VI).

Le altre 5 squadre saranno accoppiate alle 5 “teste di serie” mediante sorteggio. Le squadre “teste di serie” disputeranno la gara di ritorno in casa.

Le squadre che al termine degli incontri di andata e ritorno avranno ottenuto il maggior punteggio avranno accesso al Secondo Turno della Fase Play-Off Nazionale.

In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, avranno accesso al Secondo Turno della Fase Play-Off Nazionale le squadre che avranno conseguito una migliore differenza reti nelle due gare.

In caso di ulteriore parità al termine delle due gare – andata e ritorno – avrà accesso al Secondo Turno della Fase Play-Off Nazionale la squadra “testa di serie”, ai sensi delle disposizioni di cui al paragrafo VI).

B. SECONDO TURNO DELLA FASE PLAY-OFF NAZIONALE

Al Secondo Turno della Fase dei Play-Off Nazionale partecipano le 5 squadre risultate vincitrici delle gare del Primo Turno e le 3 squadre classificate al secondo posto di ciascun girone al termine della regular season.

Svolgimento Secondo Turno della Fase Play-Off Nazionale.

Le gare del Secondo Turno della Fase Play-Off Nazionale si articoleranno attraverso 4 incontri in gare di andata e ritorno, secondo accoppiamenti tra le 8 squadre qualificate che prevedranno, come “teste di serie”, le 4 squadre di seguito indicate:

a) le 3 squadre classificate al secondo posto di ciascun girone nella regular season;

b) la squadra che, tra le vincitrici del primo turno di Play-Off Nazionale, risulterà meglio classificata delle altre ai sensi delle disposizioni di cui al paragrafo VI).

Le altre 4 squadre saranno accoppiate alle 4 “teste di serie” mediante sorteggio. Le squadre “teste di serie” disputeranno la gara di ritorno in casa. Le squadre che al termine degli incontri di andata e ritorno avranno ottenuto il maggior punteggio avranno accesso alla Fase della Final Four.

In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, avranno accesso alla Fase della Final Four le squadre che avranno conseguito una migliore differenza reti nelle due gare.

In caso di ulteriore parità al termine delle due gare – andata e ritorno – avrà accesso alla Fase della Final Four la squadra “testa di serie”, ai sensi delle disposizioni di cui al paragrafo VI)”.

Finita qui? Macché. L'esclusione ha causato un caso nel caso. L'organico del girone C è, infatti, sceso a 19 squadre a fronte delle 20 che compongono, rispettivamente, i gironi A e B. Perciò, il numero di partite complessive disputate da ciascuna compagine del girone meridionale risulterà essere pari a 36, contro le 38 delle formazioni degli altri due gironi. È nata così una deroga dei criteri della “squadra meglio classificata”. adottata già nella scorsa stagione passata, quando a essere estromesso dal girone C fu il Trapani.

Il 13 aprile 2022 è stato, quindi, reintrodotto un coefficiente moltiplicatore "per garantire omogeneità nell’applicazione dei criteri indicati" e che verrà applicato soltanto alle squadre del girone meridionale: tale coefficiente, pari a 1,05555556, è infatti: "ottenuto dal rapporto tra il numero totale delle gare di regular season giocate nei gironi “A” e “B” (38) ed il numero totale di quelle giocate nel girone 'C' (36)".

A chiusura del cerchio, per chi avesse la forza e la pazienza di tuffarsi in una full immersion calcolatrice alla mano, è opportuno citare un estratto del comunicato che chiude un cerchio come sempre particolarmente complesso:

“Classifica GARE PLAY OFF

Ai fini della determinazione, nelle fasi dei Play Off Nazionale, della “squadra meglio classificata” si dovranno applicare i seguenti criteri:

a) miglior piazzamento in classifica nel proprio girone al termine della regular season;

b) maggior numero di punti acquisiti in classifica nel proprio girone al termine della regular season;

c) maggior numero di vittorie conquistate nel proprio girone al termine della regular season;

d) maggior numero di reti segnate nel proprio girone al termine della regular season;

e) sorteggio tra le squadre se permarrà la situazione di parità.

Tenuto conto del minor numero di squadre partecipanti al Campionato Serie C a causa della revoca dell’affiliazione della società Calcio Catania S.p.A. (C.U. n. 214/A del 9 aprile 2022) e della diversa composizione numerica dei gironi (Girone “A” a 20 squadre, Girone “B” a 20 squadre, Girone “C” a 19 squadre) per garantire omogeneità nell’applicazione dei criteri indicati ai punti b), c) e d) si utilizzerà, per le squadre del Girone “C”, un coefficiente moltiplicatore pari a 1,05555556, ottenuto dal rapporto tra il numero totale delle gare di regular season giocate nei gironi “A” e “B” (38) ed il numero totale di quelle giocate nel girone “C” (36).

Esempio: reti segnate squadra girone “A” o “B” 47;

reti segnate squadra girone “C” 45 x 1,05555556 = 47,50

Alle gare di Play Off si applica la normativa di cui all’art. 57 delle N.O.I.F. (“Gare effettuate a cura degli organi federali”)”.