“La tradizionale festa della montagna si farà. Si tratta della prima, grande tradizione di canto popolare nel cuore del parco nazionale del Vesuvio dalla fine delle restrizioni. La festa della montagna a Somma Vesuviana è una delle più note tra le tante e storiche feste sia folcloristiche che religiose che si svolgono ogni anno o a distanza di qualche anno, nella città vesuviana alle spalle del Monte Somma, ultima parete del complesso vulcanico che coprì Pompei.
La forte componente folcloristica è riconducibile al culto della madonna di castello che affonda le sue origini in quello molto più antico della “montagna di fuoco”. La festa inizia dopo la domenica di pasqua, con il sabato dei fuochi, il primo sabato dopo pasqua e coinvolge tutti i comuni che si trovano ai piedi del monte Somma, tutti interessati dalle varie eruzioni vulcaniche.
E’ un evento molto sentito a Somma Vesuviana che ha inizio con grandi falò notturni intorno al santuario della madonna di castello nella parte alta del paese. Il 3 maggio poi l’inno alla madonna, proprio dinanzi al Santuario, con i tradizionali strumenti di canto popolare”. Lo ha annunciato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano all’indomani del lunedì in Albis con il tradizionale pellegrinaggio dei battenti.
Molto suggestiva e particolare è la tradizione a cui è possibile assistere l’ultimo giorno della manifestazione, ossia la preparazione della “pertica”, costituita da un ramo di castagno adornato ed impreziosito con frutti, fiori e cibi con il quale si omaggia la propria donna intonando “canti a ‘ffigliola“.
La festa della montagna che si svolge a Somma Vesuviana, non è una sagra, non è un concerto ma è una tradizione culturale ben radicata che vede insieme religione, canto popolare tradizionale, cultura popolare. Si tratta di uno dei principali eventi della tradizione campana. Ogni sabato le paranze musicali provengono dai vari paesi limitrofi. Il 3 maggio c’è la salita alla cima della Montagna e alle ore 15 l’inno alla madonna che viene intonato dinanzi al santuario mariano tra i più piccoli al mondo!
A Somma Vesuviana il ritorno alla quasi normalità ha visto il pellegrinaggio dei battenti nel giorno del lunedì dopo pasqua, mentre venerdì santo, alcune congreghe hanno partecipato alla celebrazione eucaristica in alcune chiese, accompagnandola con i canti in latino.