Avellino

“Occorre rivedere il decreto 59 riguardante il piano di riassetto della Rete laboratoristica privata per tutelare il diritto alla salute e alle prestazioni sanitarie dei cittadini e salvare i tremila lavoratori che rischiano il licenziamento”. Così dichiarano la Presidente del Consiglio, Rosa D’Amelio, e il Presidente della Commissione sanità, Raffaele Topo, al termine dell’incontro con una delegazione dei federbiologi che si è svolto stamattina. “I federbiologi - riportano D’Amelio e Topo - ci hanno illustrato le linee guida e le proposte di emendamenti al riassetto della rete dei laboratori privati. In particolare - continua Topo -  riteniamo valida la proposta, già sostenuta in passato, di istituire una “Rete contratto” al cui interno tutti i soggetti possano conservare la propria soggettività giuridica e la sede di attività per non schiacciare i piccoli laboratori e mortificare di conseguenza la professionalità di migliaia di specialisti e un patrimonio presente su tutto il territorio campano”.  “Per questo - conclude Topo -  in qualità di Presidente della Commissione Sanità mi sono impegnato a calendarizzare una riunione ad hoc su questa materia alla presenza della Giunta per verificare tutte le correzioni e i provvedimenti da adottare per salvaguardare un settore così importante.”

Redazione