Un "premio" per il reparto dell'esercito russo di stanza a Bucha. Il presidente Vladimir Putin ha sfidato ancora una volta l'Occidenten con un riconoscimento per i militari accusati dei massacri in Ucraina.

Conferito il titolo onorifico di "Guardia" alla 64ma brigata fucilieri motorizzati. Una decisione motivata - come ha sottolineato il Cremlino - per "l'eroismo di massa, coraggio e forza che è stato dimostrato dai militari durante le azioni belliche del personale effettivo della difesa della patria e degli interessi di Stato".