Nel girone B c’è una sola gara da giocare ed è quella tra Sporting Pago Veiano e Campolattaro. L’occasione è giusta per la squadra di Liccardi per prendersi la vetta del girone e prepararsi nel migliore dei modi al prossimo turno quando in programma ci sarà il tanto atteso scontro diretto con l’Atletico Benevento. Arrivarci da primi della classe dà motivazioni diverse e voglia di chiudere il discorso quanto prima. Ma intanto c’è questa sfida da non fallire assolutamente per il Pago.
Il primo ad essere convinto di tutto ciò è proprio mister Liccardi.
“Siamo prontissimi – inizia l'allenatore del Pago – e abbiamo la fortuna di avere contro una squadra che arriverà a questa partita con qualche difficoltà di formazione, ma, allo stesso tempo, abbiamo anche l'insidia del campo di gioco visto che questa sfida si giocherà a Fragneto alle 18,30. Al di là delle condizioni climatiche, e alle 18,30 fa veramente freddo, la struttura è completamente diversa rispetto alla nostra, è più larga. Siccome noi siamo rapidi e abituati a giocare negli spazi stretti, trovarci in un campo molto largo potrebbe rappresentare un'insidia per noi. Proprio per questo motivo, in questi giorni abbiamo lavorato molto senza palla cercando di stare quanto più stretti e possibile e mettendo sugli esterni dei punti di riferimento. Dobbiamo essere pronti ai cambi di gioco sia quando li faremo sia quando li subiremo. Sarà importante essere armonici e capaci di allargarci o stringerci a seconda delle situazioni. Con quindici metri di campo in più potrebbe essere complicato per noi”.
Tutto è stato studiato in maniera meticolosa, come solo Liccardi sa fare, perchè ci sarà una difficoltà maggiore rispetto a quella che effettivamente può rappresentare il Campolattaro, avversario comunque da prendere con le molle.
“Non siamo una squadra di sprovveduti, questo deve essere chiaro, ma soprattutto non dobbiamo essere una squadra distratta, con la testa allo scontro diretto con l'Atletico Benevento. L'obiettivo adesso è arrivata alla grande sfida col vantaggio di due punti perchè, se tutto dovesse andare male, ci troveremmo un punto sotto e il campionato sarebbe ancora bello e aperto per noi”.
Liccardi con la sua squadra è stato subito chiaro. In queste categorie lo sport deve essere sì un hobby ma non deve mancare la professionalità,.
“Il calcio per la mia squadra deve essere un pensiero quotidiano perchè solo così riesce a formare mentalmente riducendo le distrazioni al minimo possibile. Ogni gara ci deve dare uno stimolo, quella col Campolattaro ci deve spingere a cercare la vetta, quella con l'Atletico ad allungare a cinque punti di vantaggio”.
Ma al di là di questa volontà, comunque il girone B resta aperto a tante altre soluzioni, c'è un Casalbore pronto a sfruttare gli scontri diretti per inserirsi e tante altre che possono dire la propria.
“Nel girone vedo formazioni molto tenaci, squadre che non molleranno fino alla fine. E' ovvio che l'ago della bilancia sarà proprio lo scontro diretto con l'Atletico Benevento perchè vincendo potremmo scappare a più cinque sulla seconda e poi, nella settimana successiva, ci sarebbe la gara tra i beneventani e il Casalbore e in quel caso tiferei per l'Atletico in modo da trovarmi con cinque punti di vantaggio sulla seconda e sei sulla terza. Se questa condizione si verificherà per come lo spero, allora potrò dire che avremo il campionato in mano. E tutto dipenderà solo da noi”.