Napoli

Italia al centro del Mediterraneo - Acqua bene indispensabile nella strategia per la transizione ambientale”. E' il tema della grande conferenza che si svolgerà a Napoli sulla risorsa acqua e la transizione ecologica il 22 Aprile. Un vero focus sulla gestione sostenibile delle risorse idriche nell’Appennino meridionale e nelle isole Sardegna e Sicilia. L'evento si terrà al centro ricerche di San Giovanni a Teduccio Cesma dell’Università Federico II di Napoli.

Di rilievo le partecipazioni previste: dal direttore del Cesma, Leopoldo Angrisani, al presidente dell’Ente idrico campano, Luca Mascolo, dal segretario generale dell’autorità di distretto Appennino Italia Meridionale, Vera Corbelli, al direttore del dipartimento di ingegneria civile, edile e ambientale dell’Università Federico II di Napoli, Pirozzi ed ancora dal direttore generale dell’ente idrico Campano, Vincenzo Belgiorno, alla vice presidente nazionale della fedearlberghi Terme, Stefania Capaldo.

Una grande convention alla quale sono stati invitati il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il Ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani, il vice presidente della Regione Campania, assessore all’ambiente, Fulvio Bonavitacola, il generale Sergio Costa, già ministro dell’ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde, Mara Carfagna, ministro per il mezzogiorno.

Acqua, energia e transizione ecologica al centro del dibattito a cui prenderanno parte anche Eriberto Ulisse, direttore esecutivo rete mondiale Unesco musei dell’acqua, Massimo Gargano, direttore generale Anbi, Francesco Arcangelo Violo, presidente consiglio nazionale geologi, Luigi Nicolais, già ministro della ricerca scientifica, Adriano Giannola, presidente Svimez, Laura d’Aprile, capo dipartimento del Mite, Maurizio Giugni, commissario straordinario per gli interventi sulle acque reflue urbane, Gianni Lampis, assessore all’ambiente Regione Sardegna. 

La conferenza vede i patrocini di: Università Federico II di Napoli, di Sma, centro servizi metrologici e tecnologici avanzati, di Make every day – Earth day, del centro studi internazionale per il territorio, l’ambiente e i beni culturali, di Italy water forum.