Salerno

La pace in Ucraina e la rinascita del Paese dopo due anni di pandemia e di forti difficoltà. È un duplice messaggio di speranza quello rivolto dall'arcivescovo di Salerno, Andrea Bellandi nel giorno di Pasqua. “È una Pasqua particolare innanzitutto per le notizie drammatiche che arrivano dall’Ucraina”, ha spiegato l'arcivescovo Bellandi. “E quindi, anche con i vari interventi fatti da Papa Francesco a favore di una pace e di una cessazione del conflitto. E di un dialogo che possa quanto prima portare a delle conclusioni positive. Ma ci auguriamo anche che sia una Pasqua nel segno di una ripresa ad una vita più ordinaria perché sembrerebbe che le conseguenze della pandemia stiano scemando. Ci auguriamo tutti che, l'estate che si avvicina, possa portare anche una maggiore sicurezza da un punto vista economico e lavorativo”.

Non è mancato, poi, un messaggio rivolto ai salernitani: “Il messaggio che mando ai salernitani in questo giorno di Pasqua è di riconquistare quelle che sono le ragioni autentiche e la speranza che ci sono date nella fede cristiana sicuramente nella fede del Risorto e anche nella centralità dei valori del rispetto, dell’accoglienza, della fraternità. In un tempo che anche a causa della pandemia abbiamo assistito talvolta a delle chiusure e delle contrapposizioni. Credo, invece, che la Pasqua ci inviti tutti a guardarci con occhi nuovi”.