AGGIORNAMENTO 11 NOVEMBRE
Revocato dal gup Gelsomina Palmieri, dinanzi al quale lunedì è in programma il rito abbreviato, l'obblgo di firma per Alberto Anzovino (avvocato Antonio Leone), 25 anni, di Benevento, una delle persone accusate di tentata estorsione ai danni di un imprenditore.
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Condannate dal Tribunale due delle quattro persone di Benevento – le altre hanno scelto il rito abbreviato - arrestate nell'aprile del 2021 dai carabinieri per tentata estorsione ai danni del titolare di una impresa che alla contrada San Vitale stava eseguendo lavori per la pubblica illuminazione appaltati dal Comune per un importo di circa 180mila euro. In particolare, esclusa la continuazione, il Tribunale ha inflitto 4 anni e una multa di 4mila euro a Dionisio Francesca, 65 anni, e 2 anni e 8 mesi, e una multa di 2600 euro, a Pompeo Anzovino, 29 anni, difesi dall'avvocato Antonio Leone. Il pm Licia Fabrizi aveva proposto la pena di 5 anni e 8 mesi per entrambi.
Secondo gli inquirenti, il 29 marzo un ingegnere presente nel cantiere sarebbe stato minacciato. “Sappiamo che voi non siete del posto, non sapendo a chi rivolgervi siamo venuti noi. Se volete lavorare in tutta tranquillità dovete darci 20mila euro. Per domani preparatene già 10mila”, si sarebbe sentito dire il professionista, che avrebbe provato a temporeggiare, spiegando che prima del 30 marzo non avrebbe incontrato i titolari della ditta.
“E allora preparate 10mila euro per l 1 aprile, passeremo a prenderli per le ore 16 qui in cantiere”, la replica. Il tecnico si era rivolto ai militari,, che il giorno concordato si erano travestiti da operai e dipendenti ed avevano bloccato i quattro. Dionisio Francesca era alla guida di un'Audi A3, gli altri tre avrebbero insistito per parlare con l'ingegnere, chiedendo se avesse consegnato “l'imbasciata”. Poi avrebbero chiesto di parlare telefonicamente con il proprietario dell'impresa, al quale avevano ribadito l'appuntamento. Al quale si erano presentati senza immaginare che ad attenderli ci fossero, appunto, i carabinieri. Oltre a Franesca ed Anzovino erano stati fermati Luigi Francesca, 33 anni, e Alberto Anzovino, 25 anni, assistiti dallo stesso avvocato Leone, che il 30 maggio saranno giudicati con rito abbreviato dal gup Gelsomina Palmieri.