Castellabate

Riapre, stamattina, la strada provinciale 61, che collega Santa Maria a Castellabate capoluogo, chiusa per effettuarne il ripristino e la messa in sicurezza. Si trattava infatti di lavori urgenti e tempestivi su quella strada resa impervia da diverso tempo da dissesti idrogeologici che non permettevano una comoda viabilità.

“Sono davvero soddisfatto della riapertura di questa strada che collega il centro storico di Castellabate alla ex SS 267, vista l’importanza che essa riveste per il nostro territorio. Ringrazio nuovamente il presidente regionale Vincenzo De Luca, il presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, il consigliere provinciale delegato alla viabilità Carmelo Stanziola e Domenico Ranesi per la forte sinergia istituzionale che ha consentito di affrontare con la massima tempestività ed urgenza questi interventi. La riapertura di questa strada in prossimità delle festività pasquali è cruciale per la stagione turistica che si è appena aperta” comme ta il sindaco Marco Rizzo. 

“Quelli sulla sp61 sono stati lavori della massima priorità ed urgenza viste le pessime condizioni in cui la strada versava da tempo.Sono sicura che il rispristino della viabilità su questo nevralgico collegamento prima della Pasqua renderà il nostro territorio totalmente fruibile a tutta la cittadinanza e ai turisti che già dal prossimo fine settimana inizieranno a visitare la nostra bella Castellabate” aggiunge l'assessore Nicoletta Guariglia. 

Riapre, inoltre, anche nella vicina Pollica la strada provinciale 15. La SP 15 in particolare prevedeva la realizzazione di un muro in c.a rivestito in pietra fondato su paratia di micropali a sostegno della sede stradale da ricostruire, il ripristino del piano viabile con posa in opera di binder e tappetino in conglomerato bituminoso, barriere ed opere di regimentazione delle acque meteoriche.

“Entrambi erano interventi urgenti di protezione civile - dichiara il presidente Michele Strianese – che riguardavano il ripristino e consolidamento a seguito di dissesti e movimenti franosi, finanziati con POR FESR 2014-2020. Entrambe le strade verranno riaperte al transito veicolare per la prossima Pasqua.