Benevento

Sono entrambi stati spediti direttamente a giudizio per lesioni, con l'aggravante di aver profittato dell'età della persona offesa. E' l'accusa contestata dal sostituto procuratore Donatella Palumbo a Davide Cantone, 31 anni,di Benevento, ed alla fidanzata, Emanuela Somma, 28 anni, di Apollosa, che, difesi dall'avvocato Antonio Leone, il 13 dicembre dovranno comparire dinanzi al giudice Telaro.

Sono ritenuti i presunti responsabili dell'episodio accaduto in città lo scorso 22 settembre, del quale aveva fatto le spese un 74enne, giudicato guaribile in trenta giorni. Tutto si era verificato a bordo dell'autobus numero 12, dopo un diverbio avuto con il pensionato, che sembra li avesse invitati ad indossare la mascherina.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, mentre era intento a scendere alla fermata di Corso Vittorio Emanuele, il malcapitato sarebbe stato bloccato da Cantone e successivamente aggredito dalla donna. Che, dopo avergli sferrato un calcio alle gambe, lo avrebbe spintonato, facendolo finire sull'asfalto e causandogli la frattura del femore sinistro. Il 74enne era stato soccorso dal 118 e trasportato al Fatebenefratelli, immediato l'avvio dell'indagine della Squadra mobile che, dopo aver preso in visione le immagini delle telecamere, era risalita ai due.

Cantone e Somma avevano fatto tappa in Questura con il loro legale, ma non avevano rilasciato alcuna dichiarazione. Erano stati denunciati a piede libero, ora per loro la citazione a giudizio.