Nocera Superiore

Fiocco azzurro nella Comunità di San Michele Arcangelo di Nocera Superiore che ha dato il benvenuto al piccolo Ivan Carlo. La mamma Ivanna è stata accolta nella struttura a inizio marzo, era in fuga dall'Ucraina. Il bimbo è nato alle 10.51 di questa mattina all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore con parto cesareo alla 41esima settimana, per la gioia anche della sorellina Masha. Lo scorso 16 marzo c'era stato un falso allarme, si era temuto per un parto prima del termine.

Grande gioia per tutta la comunità ucraina accolta nelle strutture della diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, le operazioni di accoglienza e assistenza sono gestite dalla Caritas diocesana diretta da don Enzo Di Nardi.

Emozionato anche don Giuseppe Perano, il parroco di San Michele Arcangelo, che si occupa dei rifugiati. “Alle 10.45 è nato, me lo hanno fatto vedere. Sono entrato come “padre putativo”. Ho incontrato la mamma. Stanno bene sia mamma che figlio”, ha detto don Giuseppe.

Un giorno di gioia, anche il sindaco Giovanni Maria Cuofano ha rivolto un pensiero al piccolo e alla sua mamma: "Il miracolo della vita porta il nome di Ivan Carlo. A darlo alla luce, stamane, è stata Ivanna, una giovane mamma fuggita dall’Ucraina e che ha trovato casa presso la parrocchia di San Michele Arcangelo di Nocera Superiore.
Una bella storia, che illumina ed alimenta la speranza di pace in terra ucraina. Al piccolo Ivan, alla madre e a don Giuseppe Perano, che l’ha accolta tempo fa, va l’abbraccio di tutta la comunità".