Il Comitato Scuole Aperte di Airola, con il segretario Raimondo Borriello, interviene di nuovo in merito all'istituto Vanvitelli che dovrà essere abbattuto, chiedendo chiarezza su cosa aspetta gli studenti e le famiglie: “Questo Comitato, nel constare con sofferenza, quanto, oramai, annunciato dal sito istituzionale del Comune di Airola circa l’imminente abbattimento dell’I.C. Vanvitelli nella prima settimana di maggio, “consapevoli di interpretare il pensiero di tantissimi genitori e studenti”, è, ancora, in attesa di risposte . I tanti dubbi che affliggono questa popolazione scolastica riguardano la lentezza con cui le Istituzioni locale hanno e stanno gestendo la ricollocazione del servizio pubblico a danno dell’intera comunità. Le informazioni ufficiose circa la possibilità di ricorrere a turni pomeridiani risultano inaccettabili perché, tale soluzione, andrebbe ad impattare con il resto dell’attività privata dei ragazzi e delle famiglie: i ragazzi hanno bisogno del pomeriggio per studiare, per fare sport, per le relazioni, gli hobbies, per riappropriarsi della vita schiacciata dalla pandemia. Abbiamo sostenuto uno sforzo notevole nei mesi appena trascorsi, ci siamo adeguati, ci siamo vaccinati, portiamo la mascherina: ora è tempo che chi di dovere adotti le soluzioni adeguate senza drastiche penalizzazioni (soluzioni che, tra l’altro, dovrebbero già essere state programmate fin dal momento della presentazione della richiesta di ottenimento del contributo pubblico. Ma tant’è!!). La scuola, come il territorio, è comunità educante, luogo interiore e rassicurante di crescita emotiva, cognitiva, affettiva e relazionale in una società inclusiva. In una prospettiva laica, l’unico futuro che abbiamo è rappresentato dai nostri figli. Vorremmo che qualcuno dia delle spiegazioni, ci dica perché i nostri figli, dopo aver sopportato sequestri, sballottamenti e pandemia non possono sperare di proseguire il loro percorso di studi in maniera identica a quello degli altri coetanei italiani. Resteremo sempre cittadini di serie B? È giunta l’ora di dare un segnale di risveglio e una speranza a tutti i cittadini del futuro”.
Airola: "Scuola da abbattere, cosa faranno gli studenti? Turni pomeridiani?"
Il comitato Scuole Aperte: "Vogliamo chiarezza: i ragazzi hanno già pagato carissimo"
Redazione Ottopagine