Torre del Greco

Potrebbero tenersi domani gli interrogatori di garanzia nei confronti dei due 15enni fermati per l'omicidio del 19enne Giovanni Guarino, raggiunto da sette coltellate tra cui una fatale nella zona del quartiere Leopardi di Torre del Greco e per aver ferito gravemente l'amico Nunzio, ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Maresca. I due minori si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti agli agenti del commissariato di polizia di Torre del Greco e al pubblico ministero.

Ad incastrare i due, che sarebbero parenti, le testimonianze raccolte dalle forze dell'ordine, le immagini degli impianti di videosorveglianza dell'area e le macchie di sangue sui loro indumenti. I familiari del 19enne intanto reclamano la salma, ancora sotto sequestro in attesa dell'autopsia.

''E' una famiglia distrutta, che adesso chiede solo la restituzione della salma di Giovanni per poter procedere allo svolgimento dei funerali del giovane''. A dirlo il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba, si è recato a fare visita alla famiglia. ''Mi sono trovato di fronte due persone giustamente distrutte, che non riescono a darsi una spiegazione in merito a quanto accaduto. Mi hanno raccontato di un ragazzo buono, che non litigava mai con nessuno. Non si fanno domande, perchè sanno che nessuno potrà dare loro risposte''. La fascia tricolore annuncia anche l'intenzione ''di proclamare il lutto cittadino per la giornata nella quale si svolgeranno le esequie''. Il sindaco Palomba ha incontrato anche la famiglia del ragazzo ferito.