"Confindustria da tempo sta dicendo che questo Paese sta rallentando, da novembre 2021, ma nessuno ci ha ascoltato". Lo ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, intervenuto all'assemblea pubblica di Confindustria Caserta. "Nella narrazione di tutti i giorni - ha aggiunto Bonomi - ci viene raccontato che è tutto legato al conflitto russo-ucraino, ma in realtà non è così. Noi sappiamo che i prezzi energetici erano già in salita alla fine dell'anno, per non parlare dei costi delle materie prime, quando le troviamo. La produzione industriale è in rallentamento da settembre. Stiamo sommando mesi negativi, abbiamo avuto un gennaio negativo, un rimbalzo tecnico a febbraio e un mese di marzo fortemente negativo. Eppure nessuno ci ha dato retta, anzi ci veniva raccontato che era una cosa effimera di passaggio. Non è stato e non è così, soprattutto di fronte a quello che stiamo vivendo: una tempesta perfetta, fatta dai costi delle materie prime, dei costi energetici e dell'incertezza politica a cui stiamo andando incontro".
Bonomi: "Il paese sta rallentando, ma nessuno ci ha ascoltato"
Il presidente di Confindustria a Caserta: "Non è vero che è tutto legato al conflitto in Ucraina"
Redazione Ottopagine