Un pensiero rivolto al compiano Matteo Adinolfi e attraverso lui alle oltre 40 vittime della pandemia ad Ariano Irpino ed un altro all’ideatore di Classicariano, Emerico Maria Mazza, affichè possa al più presto riprendersi e superare il suo difficile momento. Musica, talenti ed emozioni in una sala gremita di palazzo Forte per dare il via alla prestigiosa rassegna internazionale.
Ad esibirsi la giovane pianista Sofia Adinolfi, nipote di una delle prime vittime Covid sul tricolle e Alfredo Pirobe al violoncello. Una prima parte dedicata a F. Shopin e la seconda a D. Shostakovich.
Applausi per Emerico Maria Mazza, che ha seguito con la passione di sempre, in diretta dall'ospedale Moscati di Avellino l'esordio di Classicariano, una sua creatura apprezzata nel mondo, il quale attraverso suo figlio Renato ha lasciato questo messaggio: "Amiche ed amici carissimi benvenuti a questa nuova prestigiosa rassegna di Classicariano, che esordisce con il concerto di due giovani talenti, la pianista Sofia Adinolfi ed il violoncellista Alfredo Pirone. L’appuntamento di questa sera ha un particolare significato in quanto si colloca a due anni esatti dal periodo più drammatico nella storia recente della nostra città, con la pandemia del Covid, la zona rossa e tutte le tristi conseguenze correlate.
Chi vi scrive ha vissuto in prima linea quei giorni di sgomento, angoscia, sofferenza e morte: motivo per dedicare il concerto di questa sera a coloro che ci hanno lasciato, per un affettuoso e deferente ricordo.
Tra essi un carissimo amico di Classicariano, Matteo Adinolfi, la cui immancabile e signorile presenza, unitamente alla gentile consorte signora Giovanna, ha sempre gratificato i nostri appuntamenti con competenza, passione ed entusiasmo, sostenendoli anche economicamente. Ciao Matteo, la tua nobile figura ci mancherà, ma questa sera rivivrà tra noi grazie alle note della tua adorata nipote Sofia."
Classicariano tornerà di scena domenica 24 aprile all 19.30 con il trio Ovidius: Gaetano Di Bacco sassofono, Joplanta Stanelyte soprano, Guido Galterio pianoforte.