“Se arriviamo a forme di nominalismo... si dimostra di non conoscere l'arte della politica”. Il sindaco Clemente Mastella demolisce l'opposizione incendiando ancor più il dibattito degli ultimi giorni a Palazzo Mosti
«La misura è colma. All’indomani dell’ennesimo question time che si è tramutato, per esclusiva responsabilità delle minoranze, in una improduttiva maratona verbale, riteniamo ormai ineludibile una modernizzazione del Regolamento del Consiglio che disciplini l’esercizio del diritto di produrre interrogazioni” avevano dichiarato dopo la seduta di mercoledì i capigruppo di maggioranza.
La replica a firma di tutti i gruppi di opposizione aveva parlato di “provvedimenti per mettere il bavaglio” accusando poi “qualcuno pensa che viviamo nella repubblica autonoma di mastellandia?”.
E la risposta del sindaco Clemente Mastella è arrivata a margine dell'incontro degli amministratori in programma al centro La Pace. “Sì siamo nella repubblica di mastellandia perché 20 anni fa io ero deputato e lui (ndr Perifano) consigliere comunale, poi ho fatto il Ministro, il vice presidente della Camera. Nella storia italiana rimarrà Mastella non Perifano. Io ci sono, lui no” ribadisce e poi conclude “E poi se esistono le truppe mastellate c'è pure mastellandia”.