Napoli

La corsa a ostacoli del Napoli continua, ma stavolta arriva un sospiro di sollievo dopo l'ennesima tappa di un cammino stagionale in cui non c'è tempo di godersi una soddisfazione, che la sfortuna, sotto forma di defezioni, si accanisce sullo spogliatoio azzurro. Nel pieno di una escalation di sensazioni positive, con il primo posto a una sola lunghezza grazie al successo per 3-1 a Bergamo sull'Atalanta ed il concomitante pari a reti inviolate tra Milan e Bologna, ci si è così, ritrovati, a incrociare le dita per Osimhen. L'attaccante non ha, però, riportato lesioni, oggi ha svolto lavoro personalizzato in palestra e in campo: salvo colpi di scena sarà regolarmente a disosizione per la partita con la Fiorentina, in programma domenica, alle 15, al “Maradona”.

Ieri Osimhen si era fermato per un risentimento alla coscia sinistra fiondandosi immediatamente sui social per rassicurare i tifosi in merito alla sua presenza in occasione della sfida con la Viola. L'ottimismo andava incrociato con le evidenze scientifiche e il risultato di appositi esami strumentali, indispensabili per capire la reale entità della noia muscolare accusata a Castel Volturno. Tutto è filato per il verso giusto. Il nigeriano, che ha saltato l'ultima trasferta poiché squalificato, premiato con la palma di miglior calciatore della Serie A del mese di marzo, può fare la differenza nelle ultime 7 giornate di campionato, da vivere tutte d'un fiato inseguendo il tricolore: una missione possibile augurandosi che l'incubo degli acciacchi smetta di perseguitare i sogni di gloria partenopei.