Prosegue l'impegno dell'Associazione no profit “ALI onlus” nata pochi mesi fa a Limatola per iniziativa del presidente Alessandro Fucci con lo scopo di perseguire due obiettivi ben precisi: dare voce a chi è affetto da malattie invalidanti non riconosciute dal Sistema Sanitario Nazionale e potenziare l'assistenza di prossimità sanitaria per il cittadino.
“Per raggiungere il primo obiettivo – dice il presidente Fucci - l’Associazione intende promuovere ed organizzare attività e iniziative volte a sensibilizzare la classe dirigente e Politica sulla problematica. Per il secondo obiettivo l’Associazione ha creato una piattaforma semplificata di telemedicina, detta ‘Web Office’ in considerazione del fatto che il Pnrr, dopo l'emergenza Covid, ha decretato che la sanità territoriale deve essere potenziata, visto il collasso dei maggiori nosocomi durante la pandemia”.
“Il Web Office – spiega meglio Fucci - consentirà a chi si interfaccia di compilare una breve anamnestica all'interno della quale potrà inserire una email che lo condurrà direttamente alle ‘stanze mediche’. In ognuna delle stanze mediche presenti è possibile prenotare un consulto. Alcuni di essi potranno essere prenotati attraverso calendario e orario disponibile del singolo professionista, altri attraverso una email dedicata. Al termine della prenotazione(nel corso della giornata) l'utente troverà nella propria posta elettronica o il link di accesso alla video chiamata, con data e ora precedentemente prenotati, con google meet, o se ha prenotato via email, la conferma degli operatori”.
ALI onlus esordisce sul campo con la sottoscrizione di un protocollo di intesa con il CMR di S. Agata dei Goti con il quale ha avviato una intensa collaborazione.
I dettagli delle attività dell’Associazione e del protocollo verranno illustrati nel corso di un incontro in programma per venerdì prossimo, 8 aprile (ore 17,30), nei locali di “Nuova Osteria” a Limatola ed al quale interverranno Alessandro Fucci (Presidente ALI Onlus), Domenico Parisi (Sindaco di Limatola) e Adelaide Ferri (CMR spa).
Le conclusioni toccheranno all’on. Gino Abbate, componente della Commissione consiliare della Sanità della Regione Campania.