Tragedia sfiorata nella Divina. Provvidenziale l'intervento di un carabiniere francofono che, grazie una telefonata, è riuscito ad allertare i soccorsi e salvare la vita ad una turista. I fatti risalgono al pomeriggio del 4 aprile.
Alla centrale operativa dei carabinieri di Salerno è giunta una telefonata da parte di un turista francese che, non parlando in italiano e in forte stato di agitazione, ha fatto sapere di trovarsi nei pressi del cimitero di Amalfi in compagnia della moglie, che aveva perso i sensi.
Fortunatamente l’operatore di centrale conosceva il francese, ed ha capito che la donna aveva avuto una forte reazione allergica, forse dovuta all’ingestione accidentale di frutta con guscio, e che era svenuta dopo aver assunto tre pastiglie di antistaminici.
Immediato, dunque, l'allarme ai soccorsi. Il carabiniere, in attesa dell'arrivo dll'ambulanza, ha anche provato a tranquillizzare l'uomo ricorrendo a una videochiamata, così da riuscire anche ad identificare al meglio il luogo dove si trovava.
Giunti sui posto i sanitari, il carabiniere si è trasformato in un vero e proprio mediatore linguistico, traducendo in tempo reale i dialoghi tra il turista e gli operatori che sono riusciti a salvare in extremis la moglie, riportando in poco tempo i parametri nella norma.
Secondo la diagnosi del medico, infatti, la donna avrebbe sofferto uno shock anafilattico, una condizione medica gravissima che può avere conseguenze anche letali se non affrontata con rapidità e decisione.