Avellino

La Turris non ci sta dopo la sconfitta ad Avellino, maturata al “Partenio-Lombardi” lunedì scorso, col finale di 1-0, in occasione della gara valida per la trentacinquesima giornata del girone C di Serie C. Attraverso un video, pubblicato sulla propria pagina facebook ufficiale, il club corallino ha pubblicamente protestato per la mancata concessione di un calcio di rigore.

L'episodio si è verificato al 10' della ripresa quando, sugli sviluppi di un cross dalla fascia mancina, Aloi è venuto a contatto con Longo, nell'area piccola a due passi da Forte, nel tentativo di impedirne la battuta a rete e un gol pressoché certo. L'arbitro Maranesi della sezione di Ciampino, ben posizionato, seppur a margine di un palese, breve, istante di riflessione, ha lasciato correre valutando che il capitano dei biancoverdi avesse impattato il pallone. Vibranti le proteste della panchina e dei calciatori in campo, con Leonetti ammonito per proteste.

“Sul risultato di 0-0, l'episodio da rivedere che... non si rivede (nelle sintesi del match)” il commento a corredo del riflesso filmato estrapolato dalla versione integrale del match. Nel post-partita anche il tecnico della Turris, Bruno Caneo, aveva rivendicato la legittimità del penalty. Numerosi i commenti, indignati, dei supporter torresi.