Benevento

Una profonda delusione per quanto deliberato dal Consiglio Camerale nella seduta del 31 luglio in merito all’approvazione dell’aggiornamento del preventivo 2015 che, per la prima volta, prevede un disavanzo economico pari a più di 1.555.000,00 Euro.

La esprimono, in una nota, le rappresentanze sindacali provinciali di CGIL – FP e CISL-FP, unitamente ai rispettivi rappresentanti nella RSU aziendale. Tutto questo mentre, in Parlamento, sta per essere definitivamente approvata la riforma delle Camere di Commercio che premia quegli Enti camerali in equilibrio economico – finanziario, garantendo loro la conservazione dell’autonomia. In altri termini il Consiglio Camerale ha precluso, con l’approvazione di tale provvedimento, l’unica possibilità per il territorio sannita di conservare un presidio istituzionale a favore delle imprese, assumendone la responsabilità.

La delusione è grande, innanzitutto per i toni utilizzati nei recenti incontri che i rappresentanti degli Organi di Governo camerale hanno avuto con il personale dell’Ente, e per la mancata condivisione della ragionevole richiesta di utilizzare tutte quelle risorse economiche presenti nel bilancio corrente per le attività promozionali che comunque avrebbero consentito l’auspicato pareggio di bilancio.
La delusione è ancora più grande per il voto favorevole all’ulteriore variazione in perdita del bilancio camerale, espresso dal rappresentante dei lavoratori, Fioravante Bosco, appartenente alla UIL – FPL, designato da queste OO.SS. in seno al Consiglio della Camera di Commercio di Benevento.

Le Segreterie Provinciali CGIL – FP e CISL-FP si dissociano, pertanto, dall’operato della UIL – FPL il cui predetto rappresentante, dopo aver fatto delle dichiarazioni a favore del mantenimento dell’autonomia camerale, nella stessa seduta di Consiglio ha poi votato a favore dell’aggiornamento del preventivo, in netto contrasto con il mandato ricevuto.

redazione