Salerno

Ancora una volta il porto di Salerno si rivela crocevia del traffico internazionale di droga. Un allarme che è stato lanciato a più riprese dal procuratore Giuseppe Borrelli e che emerge in tutta la sua essenza a seguito dell'operazione effettuata da carabinieri e finanzieri nello scalo salernitano. I militari, con l'ausilio dell'Agenzia delle Dogane, nelle scorse ore hanno sequestrato 157 chili di cocaina. La sostanza stupefacente era stata nascosta in due distinti container provenienti dall'estero. La droga sequestrata, mescolata con sostanze da taglio e venduta al dettaglio, avrebbe fruttato circa 70 milioni di euro alle organizzazioni criminali. Sono in corso indagini, dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Salerno, per identificare i responsabili e far luce sui canali di approvvigionamento dello stupefacente e il conseguente smistamento nel mercato clandeastino.