"Contro la Juve Stabia c’è stato un arbitraggio assurdo nei nostri confronti". Il Catanzaro riparte dopo il pari di Castellammare, ma nel commento post-gara il direttore generale dei calabresi, Diego Foresti, ha sottolineato in modo deciso il disappunto per la direzione arbitrale: "Le vespe hanno fatto la loro partita e ci tengo a ribadire che è una società amica. Nel primo tempo c’è stato l’episodio della mano larga in mezzo all’area, a noi in queste occasioni ci hanno dato tre rigori contro e mai nessuno a nostro favore, ma con l’espulsione abbiamo toccato il fondo e ci siamo stancati. Vogliamo avere giustizia. Per una squadra che lotta per vincere il campionato, nell’arco di un campionato, ci sono stati solo due episodi a nostro favore. Una società che investe milioni di euro non può partire da sotto in ogni gara, come in quella contro il Bari, il Monopoli e la Turris, in cui ci hanno annullato il gol del 3-0 nonostante fosse regolare di due metri. Dietro una squadra ci sono 50 persone che lavorano, nessuno può venire e decidere chi vive e chi muore. Basta, non se ne può più”. Il Catanzaro è secondo in classifica (62 punti), a -10 dalla capolista Bari, ormai pronta a festeggiare la promozione in Serie B, e a +3 sull'Avellino, terza forza del girone, ma con tre inseguitrici che devono recuperare un match.
L’Avellino accorcia su un Catanzaro furioso, l’ira di Foresti
Il direttore generale dei calabresi sbotta in conferenza stampa: “Siamo stanchi”
Carmine Quaglia
Video tratto dalla pagina Facebook U.S. Catanzaro 1929