Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato, all’unanimità diverse mozioni tra cui la “Strategia nazionale per le aree interne per l’equilibrio territoriale", ad iniziativa del capogruppo di Iv Tommaso Pellegrino e sostenuta dal Presidente della Commissione speciale Aree interne, Michele Cammarano (M5S). 

“Con i nuovi strumenti e le metodologie messi in campo, sulla base della perifericità dei centri di offerta dei servizi, ma anche per i nuovi criteri stabiliti a livello nazionale, in Campania c’è la possibilità di poter ampliare la platea dei comuni afferenti alle aree interne - spiega cammarano - . In questa maniera, molti piccoli centri potrebbero far parte di poli territoriali sempre più importanti per numero di centri e per grandezza territoriale, beneficiando di beni e servizi maggiori, oltre che intercettare un maggior numero di fondi previsti con il Pnrr” aggiunge il presidente della Commissione Aree Interne e consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.  
“Per le aree interne non esiste un problema di risorse – ha sottolineato Cammarano - ma di qualità dei servizi. Bisogna smettere di immaginare uno sviluppo dei piccoli Comuni basato unicamente sull’assistenzialismo. Le Aree Interne rappresentano una quota importante e significativa del nostro Paese. Entrarvi a far parte equivale ad avere un’opportunità in più per intercettare nuovi investimenti e migliorare di gran lunga la qualità dei servizi offerti. Attraverso la nostra mozione impegniamo la Regione a istituire nuove aree che aggreghino i comuni sulla base dell'appartenenza allo stesso ambito geografico. Una risorsa in più per la Campania, ma soprattutto per molti territori che possono sfruttare al meglio le proprie risorse, invertendo una tendenza e mettendo un freno anche al fenomeno, sempre più preoccupante, dello spopolamento”.