Avellino

Quasi 1000 profughi ucraini sono arrivati finora in irpinia, tanti bambini spesso non accompagnati da genitori. Il prefetto spena a margine della visita al punto unico di accoglienza allestito al paladelmauro fa il punto della situazione a un mese dall'inizio della guerra.

"Nel complesso sono arrivati circa 934 ucraini. Di questi, oltre la metà sono minori e la maggior parte sono accompagnati. Non abbiamo casi di minori singoli, salvo uno che è stato segnalato alla Procura e di cui vedremo la gestione. Devo complimentarmi per lo sforzo fatto da tutti per un centro unico di accoglienza che ha l'obiettivo di favorire agli ucraini uno sportello in cui svolgere tutte le prime attività necessarie, dal profilo sanitario all'identificazione

"In questi dieci giorni di lavoro all'emergenza ucraina tutto sta andando bene - aggiunge il direttore generale dell'Asl di Avellino, Maria Morgante - I prossimi obiettivi sono l'assistenza sanitaria ai bambini, con l'attribuzione di un pediatra di libera scelta, e l'assistenza agli adulti con la disponibilità dei medici. Da ieri al palazzetto è operativo anche lo sportello dell'ambito A5 di Atripalda dei servizi sociali per dare assistenza psicologica ai rifugiati. Su questo la Spena non risparmia una stoccata al comune capoluogo chiedendo nun maggior impegno.

Successivamente il prefetto ha siglato un accordo con 11 comuni per dare ospitalità a 184 profughi I Comuni di Andretta, Aquilonia, Atripalda, Bisaccia, Lapio, Monteverde, Sant’Andrea di Conza, Sant’Angelo dei Lombardi, Savignano, Senerchia e Villamaina hanno risposto presente all'appello del Prefetto.