Venti minorenni sono stati denunciati nel weekend per atti violenti. Altri due sono scappati ripetutamente da un centro di accoglienza minacciando gli operatori con armi. E' allarme nel casertano e napoletano.
“Una deriva violenta quella che stanno prendendo i giovanissimi dei nostri territori che sembra inarrestabile. Aggressioni, pestaggi, coltellate, sono ormai il pane quotidiano per questi ragazzini. Il tutto, spesso, amplificato dal dover pubblicare le gesta vergognose sui social. Mettono in pratica azioni criminali come se nulla fosse, senza minimamente pensare alle conseguenze.
Si ammazza di botte un ragazzino per futili motivi. Ci auguriamo che vengano pesantemente inasprite le pene, che vengano puniti duramente i minorenni che si macchiano di certi atti. Non basta riaffidarli alle famiglie, dato che, in alcuni casi, sono composte da delinquenti. Chiediamo il pugno duro”. Così Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.