Avellino

Picerno – Avellino 0-1, le pagelle.

Avellino (3-5-2)

Forte 6: Chiude bene su Di Dio nella ripresa, blocca a terra un colpo di testa di Gerardi nella ripresa. Unica sbavatura un rinvio ciccato in avvio di gara, a cui pone rimedio, con qualche affanno, la difesa.

Silvestri 6: Come sempre non particolarmente preciso in fase di scarico del pallone. In avvio di gara è superficiale nel modo in cui fronteggia Di Dio, girandosi di spalle non appena l'esterno si sposta il pallone sul destro dopo l'ingresso in area di rigore, ma ci mette una pezza Forte. Nel complesso, però, contiene bene Gerardi, che gli sfugge solo nel secondo tempo tagliandogli alle spalle e colpendo di testa.

Dossena 7: Bada al sodo. Giganteggia nel gioco aereo. La sua partita è una sequenza di letture ottime. Un muro del pianto per gli attaccanti lucani, fermati puntualmente. Fa il suo da braccetto destro, ma da perno centrale della linea a 3 ha pochi eguali in categoria.

Bove 6.5: L'immancabile cartellino giallo non gli impedisce di tirar fuori una delle sue migliori prestazioni stagionali. Deciso negli interventi difensivi, si concede pure un paio di uscite con un bel piglio, a testa alta, palla al piede.

Rizzo 6: Attento in copertura. Partita di sacrificio.

De Francesco 6.5: Lucido nella gestione dei palloni che transitano dai suoi piedi. Si fa valere in cabina di regia. Manda in porta Murano sul finire della prima frazione di gioco, l'attaccante viene anticipato da Viscovo (12’ st Matera 6: Fa la sua parte).

Aloi 6.5: Imbecca Murano con un gran pallone, dopo il vantaggio firmato da Kragl, ma la punta non riesce ad agganciarlo. Ci prova due volte: prima un tiro tra le braccia di Viscovo, cadendo all'indietro col corpo su torre di Plescia; poi un destro alle stelle sul contropiede fallito da Kanoute. Lotta da vero capitano uscendo spesso vittorioso anche dai raddoppi degli avversari per tentare di rapinargli il pallone.

Kragl 7: Un gol bellissimo, con un sinistro al volo di prima intenzione che è un manifesto della sua qualità tecnica e dei suoi attributi cubici: ha i mezzi per provarci e lo fa senza paura. Determina perché è determinante (31’ st Mastalli 5.5: Altro quarto d'ora anonimo in una stagione anonima).

Mignanelli 6: Mette dentro palloni interessanti nella prima parte di gara, giocando i suoi migliori minuti finora i biancoverde. Cala alla distanza.

Plescia 5.5: Un cartellino giallo, una torre per Aloi e poco più. Ancora troppo poco per giustificare l'investimento che l'Avellino e l'ex direttore sportivo Di Somma hanno deciso di porre in essere per acquistarne il cartellino e blindarlo per 3 stagioni in biancoverde (12’ st Kanoute 5: Si divora il contropiede per chiudere la partita facendosi ipnotizzare da Viscovo fino a centrarlo. In pieno recupero non attacca il secondo palo: sarebbe bastato un tocco sul tiro cross di Micovschi).

Murano 6: Si dà da fare, manda in porta Kanoute che sciupa la chance per chiudere i conti. In ripresa (31’ st Micovschi 6: Stavolta entra bene in partita e nel finale va a un passo dall'assist per Kanoute, pigro nell'attaccare il secondo palo).

Gauteri 6: Rotazioni mirate al termine di un tour de force massacrante. Non rivoluziona la squadra coi cambi, ma basta per cristallizzare uno score più che positivo in trasferta dove arriva la terza vittoria di fila senza subire gol. Per valutarlo davvero c'è bisogno di attendere che abbia tutti i calciatori a disposizione e una settimana intera per allenarsi: finora non è mai capitato.

Picerno (4-4-2): Viscovo 6; Garcia 5.5, De Franco 6, Ferrani 5, Setola 6 (32’ st Guerra 6); De Cristofaro 5.5 (32’ st Senesi 5.5), Dettori 5.5, Pitarresi 5.5, Di Dio 6 (12’ st Esposito 6.5); Vivacqua 5 (28’ pt Reginaldo 5), Parigi 5 (12’ st Gerardi 5.5). All.: Colucci 5.5.

Arbitro: Di Marco della sezione di Ciampino 6.5. Assistenti: Politi della sezione di Lecce e Centrone della sezione di Molfetta 6 e 6.