Benevento

Angelo Miceli, capogruppo consiliare dii Città Aperta, interviene sulla diatriba in atto sulla sanità cittadina: "Mastella ha ironizzato sulla nostra richiesta di riunire il Consiglio Comunale sulla questione sanità ed ha aggiunto che lui non può entrare nel merito di quanto succede all’Ospedale San Pio. Ed invece l’unico che non può fare
ironia e chiamarsi fuori è proprio il Sindaco Mastella. Si è assunto lui, in splendida solitudine, e senza neanche convocare l’assemblea dei Sindaci, la responsabilità di esprimere parere favorevole sull’Atto Aziendale del San Pio, ovvero sul principale strumento di programmazione ed organizzazione della struttura ospedaliera.
Dunque, Mastella è stato l’unico interlocutore dell’attuale Direttore Generale, il solo che ha potuto affrontare e discutere le problematiche e le criticità dell’assistenza ospedaliera, e se oggi le cose non sembrano andare come dovrebbero, se dalla sua stessa parte si leva una forte denuncia su ritardi e disfunzioni che si verificherebbero in
ambito ospedaliero, e su interferenze politiche addirittura nella nomina dei primari, non può far finta di niente! Noi non vogliamo buttare la croce su nessuno, ma è il caso di accertare se sono in atto processi che rischiano di depauperare potenzialità e risorse professionali del principale nosocomio cittadino. Il Sindaco deve tutelare la
salute dei beneventani, e assicurarsi che i servizi di diagnosi e cura siano i migliori e i più adeguati. Siamo certi, perciò, che al di là delle prime impulsive reazioni, Mastella converrà sulla assoluta necessità di effettuare in Consiglio Comunale una approfondita disamina della situazione".