Salerno

L'emergenza infortunati ha costretto la Salernitana a cambiare in corsa i suoi piani. Davide Nicola, infatti, sperava di poter sfruttare la sosta del campionato per migliorare sia la condizione atletica che l'intesa del gruppo. Ma dopo la trasferta dello Juventus Stadium la sfortuna si è abbattuta sui granata che, oltre ai calciatori impegnati con le rispettive Nazionali, hanno perso diverse pedine. Gli infortuni più seri sono quelli di Mamadou Coulibaly e Perotti, per i quali la stagione potrebbe essere terminata con tre mesi d'anticipo. Per il senegalese, tra l'altro, si tratta della terza ricaduta. Anche stavolta, infatti, l'ex calciatore dell'Udinese ha riportato una lesione al retto femorale destro, la stessa zona in cui già si era infortunato le altre due volte. Una frequenza preoccupante che ha spinto lo staff medico della Salernitana ad analizzare con attenzione il caso. Al momento le soluzioni sembrano essere due: intervento chirurgico o terapia conservativa. La prima, naturalmente, richiederebbe tempi di recupero più lunghi per il calciatore che quest'anno ha pagato un prezzo altissimo in termini di sfortuna; la seconda, invece, prevederebbe una terapia conservativa per risolvere il problema muscolare ed accorciare i tempi di recupero. I prossimi consulti medici risulteranno decisivi per capire quale sarà la strada che intenderà intraprendere il calciatore. Coulibaly, tra l'altro, è stato riscattato dall'Udinese e, quindi, potrebbe rappresentare una pedina importante anche per il futuro del club granata.