Questa mattina negli uffici del procuratore di Potenza, Francesco Curcio, sono stati ricevuti i sindaci della Piana del Sele. Al confronto hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Battipaglia, Eboli, Altavilla Silentina e Serre.
Al centro del confronto - al quale ha preso parte anche il pm Francesco Montemurro - la questione relativa ai rifiuti stoccati al porto di Salerno. Gli scarti, rispediti indietro dalla Tunisia, sono attualmente sotto sequestro.
Via libera alla caratterizzazione a campione dei containers per escludere la presenza di rifiuti pericolosi (in primis sanitari), ma stando a quanto risulta gli uffici della procura di Potenza (cui la Cassazione ha assegnato la titolarità delle indagini) avrebbero confermato l'intenzione di stoccarli a Persano.
La Piana del Sele ha ribadito il proprio "no" all'ipotesi. I sindaci sono pronti a scrivere direttamente al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per denunciare il tradimento del patto istituzionale che prevedeva lo stop a qualsiasi nuovo arrivo di rifiuti a Persano.
"Abbiamo già dato, ora basta", il grido di dolore che in queste settimane si è levato con forza dal territorio e che ha accomunato amministrazioni, cittadini, associazioni e imprenditori.