Il Tribunale di Avellino, presieduto dal giudice monocratico Lorenzo Corona, ha emesso sentenza di condanna a 1 anno e sei mesi di reclusione con pena sospesa, oltre al pagamento di 5 mila euro di multa, nei confronti di S. S., 37 anni, per il reato di spaccio di lieve entità di sostanze stupefacenti.
I fatti risalgono a novembre del 2020, quando, a seguito di perquisizione, vengono rinvenuti nell'abitazione dell'uomo, residente a Contrada, varie bustine di cellophane funzionali all'imballaggio di 4 grammi di cocaina e circa 9 grammi di marijuana, un'agenda con su annotata una lista di nomi e somme di denaro e banconote di vario taglio, per un totale di 715 euro.
L'ipotesi di reato contestata dal pm era quella di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giudice Corona, ha accolto la tesi difensiva dell'avvocato Fabio Tulimiero secondo la quale parte della sostanza era detenuta per consumo personale e ha riqualificato il reato, derubricandolo nell'ipotesi di spaccio di lieve entità.