Capaccio

Il sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, Gianmarco Centinaio, in campo a Paestum con il carciofo IGP. Durante la sua tappa campana, il sottosegretario ha incontrato nella Piana del Sele giornalisti enogastronomici, ristoratori e rappresentanti di gruppi di acquisto e di consumatori.

Il senatore ha partecipato con interesse al dibattito stimolato da Emilio Ferrara, Direttore di Terra Orti e del Consorzio di tutela del carciofo IGP sulla necessità di produrre e promuovere l’eccellenza italiana e ha risposto alle domande dei numerosi giornalisti presenti.

«In un momento di grande crisi internazionale, investire con decisione sulla già riconosciuta eccellenza italiana è la strategia per far diventare il nostro agroalimentare il biglietto da visita dei territori - ha dichiarato il sottosegretario Centinaio - abbiamo imparato che non possiamo più “appaltare” le produzioni, abbiamo ogni caratteristica per diventare noi il punto di riferimento dell’Europa. Produrre una eccellenza come il Carciofo di Paestum IGP non basta, è necessario promuoverla anche fuori dai confini italiani».

Il senatore con grande curiosità, con spirito semplice e giocoso, ha interagito con don Ciro, uno dei più anziani esperti di carciofo di Paestum, imparando la tecnica del taglio e, guidato dall’agricoltore Michele, ha anche utilizzato il tradizionale mezzo meccanico per la raccolta dei “capolini” pensato per evitare di danneggiare le piante.