Avellino

Da poco diventato nonno, Nando De Napoli è sempre in prima linea negli eventi promossi dall'Avellino, di cui è ormai da tempo coordinato del settore giovanile. Presente allo store ufficiale per celebrare, con i tifosi, la festa del papà, “Rambo”, ex gloria del calcio irpino e nazionale, ha fatto un punto a 360 gradi sui biancoverdi: “È bello vedere esordire i giovani in prima squadra, come è accaduto mercoledì scorso con Mocanu. Non voglio fare paragoni con la gestione Braglie – Di Somma. Dico solo che ringrazio mister Gautieri, che ha gli ha concesso quest’opportunità. Ha un approccio diverso con il settore giovanile. Speriamo non si fermi solo a lui. Un evento come quello di oggi serve per unire la comunità con la squadra e, ai tempi della Serie A, per me, questi momenti di aggregazione rappresentavano un motivo di gioia immensa. Speriamo che questo tipo di iniziative avvicinino il pubblico, è un fattore importante che esalta la squadra. Cosa direi a un giovane? Di lottare e comportarsi seriamente sia durante gli allenamenti, sia fuori dal campo. Per essere atleta c’è bisogno di comportarsi bene anche a casa e che faccia una giusta vita privata, altrimenti sul campo non corri. Riguardo ai playoff, spero che il mister con il suo staff possano tenere bene la squadra sotto il punto di vista fisico. Contro il Palermo non li ho visti molto in forma”.