Andrea Gios è stato eletto per la terza volta alla presidenza della Federazione italiana Sport del Ghiaccio al termine dell'assemblea elettiva svoltasi a Verona. Nato ad Asiago il 7 febbraio 1963, Gios - candidato unico alla presidenza - ha raccolto 2.942 voti pari al 95.00% con 155 schede bianche (5%) complessive.

"Ringrazio tutte le società che sono venute oggi a votare: questa partecipazione è testimonianza di una grande attenzione alla vita federale - ha dichiarato Gios al termine dell'Assemblea -. Il lavoro che ci attende è duro ed impegnativo perchè usciamo da quattro anni caratterizzati da successi sportivi strepitosi e sarà dura riuscire a ripeterci. Tanto è stato fatto sin qui per dare alla Federazione una struttura manageriale fondata sulle competenze e con un'organizzazione chiara, dalla base fino ai vertici. Abbiamo creato un gruppo di lavoro affiatato che tanto ha già fatto in termini di efficientamento, digitalizzazione ed ammodernamento. Guardando al futuro abbiamo un'opportunità unica e straordinaria nel percorso che ci condurrà verso Milano-Cortina 2026 e non vogliamo assolutamente mancarla. Ci concentreremo sugli atleti - che restano il nostro bene primario e patrimonio assoluto - supportando il movimento ad ogni livello. Sarà importante il supporto e l'aiuto di tutte le società perchè solo insieme potremo restare competitivi in un mondo dinamico e competitivo come quello del ghiaccio. Auguro a tutti i consiglieri eletti di poter lavorare con grande impegno e al massimo delle loro possibilità".

Il Consiglio Federale (foto FISG), oltre al presidente Gios, sarà costituito da Thomas Rottensteiner - in qualità di vice presidente -, Giuseppe Antonucci, Luigi Sartorato, Marcello Cobelli, Paolo Pizzocari, Johann Mulser e Nadia Bortot, con Mattia Giovanella e Angela Menardi in quota atleti (nel rispetto della norma di pari rappresentanza dei generi che prevede la presenza di un uomo e di una donna) e Monica Domenicali per i tecnici. Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti è stato confermato Andrea Pizio. (Italpress)