Pontecagnano Faiano

Si terrà la prossima domenica 20 marzo, alle ore 11, il taglio del nastro dei campetti da tennis di Via Toscana, sottoposti a lavori di ristrutturazione ed affidati alla gestione dell’Asd Tennis Club Pontecagnano Faiano.

L’associazione, che aveva partecipato a regolare manifestazione d’interesse per l’utilizzazione in uso temporaneo della struttura, inizierà a breve la sua attività garantendo la frequentazione, per gli interessati, di ben due aree gioco.

Un risultato importante, che premia il lavoro compiuto dall’Amministrazione Lanzara per estendere quanto più possibile le opportunità di svago all’interno del territorio.

“Conosciamo bene l’importanza della pratica sportiva, specie negli spazi all’aperto, dove giovani e meno giovani possono allenarsi, imparare e divertirsi”, ha affermato il Consigliere con delega allo Sport Gaetano Nappo, “per questo abbiamo concepito e realizzato un’area nuova eppure in un ambiente già noto per essere frequentato dagli amanti di diverse discipline. Siamo certi che così facendo la cittadinanza tutta ritroverà il piacere della cura del corpo e dell’anima, bruscamente fermata dal Covid. Domenica apriremo una nuova pagina, che ci vedrà protagonisti di un percorso di novità e di grandi servizi alla comunità. Un sentito grazie alle associazioni che ci supportano e che rispondono alle nostre iniziative”.

“Investire nello sport significa ascoltare le richieste dei cittadini, che domandano con gran forza l’apertura di aree come quelle di Via Toscana: zone votate all’aggregazione, all’incontro, alla pratica di discipline di ogni genere ed a ogni livello”, ha aggiunto il Sindaco Giuseppe Lanzara.

“Ebbene, noi non ci volteremo mai dall’altra parte ma raccoglieremo le istanze e creeremo sempre nuove opportunità per vivere Pontecagnano Faiano in modo intelligente e sano. Consentire alle persone di giocare a tennis, o a calcio o a basket e via dicendo, significa oggi riportare alla luce il desiderio di superare i momenti bui che ci hanno attraversato, e continuano purtroppo ad attraversare il mondo, per riappropriarsi di ciò che ci fa stare bene: una partita con gli amici, una risata negli spogliatoi ed il raggiungimento di quel benessere psicofisico che tanto desideriamo”.