Benevento


Kamil, il gladiatore. Lo definisce così sul suo post Instagram anche la moglie Marta. Kamil Glik, nel finale della sfida di Brescia, non ha esitato a mettere la faccia dove nessuno oserebbe e quel calcio diretto sul volto ha fatto rabbrividire chi era al Rigamonti o davanti alle televisioni. L'uscita in barella avvolto dalle coperte isotermiche aveva spaventato tutti, ma la tempra del difensore polacco è da “supereroe”. Ieri quando è tornato in treno dalla città lombarda insieme al team manager Cilento è passato immediatamente dal dentista per mettere a posto il dente scheggiato dalla “scarpata” di Leris. Ora dovrà riprenderà anche ad allenarsi e chissà che per Frosinone non sia al suo posto come al solito. Per Caserta sarebbe manna dal cielo, considerato che Barba sarà disponibile solo dopo la sosta e l'unica alternativa è data dal giovane Pastina, che per altro se l'è cavata benissimo nel finale di Brescia. Ma col gladiatore in campo sarà certamente un'altra cosa.